Ti capita spesso di incontrare persone che parlano arabo, ma non conosci nessuna espressione per salutarli?
Beh… Sei nel posto giusto per scoprirle! In questo post, imparerai come dire ciao in arabo ed altri saluti comuni per iniziare una conversazione (sia musulmani che non): tutti provvisti di traduzione in italiano e pronuncia madrelingua. Iniziamo!
Indice
Come si dice ciao in arabo?
Uno dei saluti più diffusi in arabo è As-salaam ‘alykum (ٱلسَّلَامُ عَلَيْكُمْ), che letteralmente si traduce o pace su di te, ma che equivale al “ciao” o “buongiorno” in italiano. A questo puoi rispondere wa-ʿalaykumu s-salām (وَعَلَيْكُمُ ٱلسَّلَامُ), che si traduce “e con te la pace”.
20 Saluti comuni in arabo
Non sapere come si saluta in arabo può essere un grosso problema se ci si trova in un Paese di lingua araba. Sono stata in diversi Paesi del Golfo per esplorare la cultura araba, ma inizialmente mi sono rifiutata di imparare la lingua perché non mi sembrava necessario.
Conoscevo i modi più comuni di salutare in arabo, tra cui “waʿalaykum as salām” o dire “ahlan wa sahlan”, ma questi non mi aiutavano a sfuggire a situazioni di silenzio imbarazzante.
Dopo aver avuto un incontro negativo con un madrelingua a causa della mia mancanza di comprensione, ho imparato la lezione. Ho iniziato ad imparare ogni saluto verbale in arabo e a usarlo ogni volta che potevo, il che mi ha aiutato ad imparare l’arabo più rapidamente.
Ora che ho completato il mio percorso di comprensione di ogni saluto comune in arabo, voglio educare altre persone su questo argomento. In questo post, voglio condividere le mie conoscenze e facilitare la comprensione interculturale della lingua araba, per questo ho fatto la seguente lista:
1. Ahlan (أهلاً)
Questo è il saluto più semplice per dire ciao in arabo. È un saluto molto educato, morbido da pronunciare e con un tocco neutro. Può essere usato per chiunque e in qualsiasi momento della giornata. Di solito si dice mettendo le mani intorno alle spalle dell’interlocutore, accompagnate da un piccolo bacio sulle guance, dicendo “أهلاً”. “Ahlan”.
Tradizionalmente, gli uomini dovrebbero baciare gli uomini e le donne dovrebbero baciare le donne, ma questo dipende anche dalla relazione che le persone hanno. La risposta è “اهلا بك” (Ahlan bik) per gli uomini e “اهلا بكم ” (Ahlan biki) per le donne.
2. Salam Alaikum (سلام علیکم)
“Salam Alaikum” ‘سلام علیکم’ o ‘Assalamu Alaikum’ ‘السلام علیکم’ è un saluto arabo comune. È comunemente pronunciato da tutti i musulmani del mondo, non solo dagli arabi. Il suo significato letterale è “pace a voi”.
Il salam è usato tranquillamente in tutti i luoghi e in ogni momento della giornata quando due o più persone si incontrano. La risposta standard di Salam Alaikum è “Wa Alaykum as-salam”, ‘وعلیکم السلام’ che significa ‘e su di te pace’.
Nonostante sia un plurale, il saluto Salam Alaikum (سلام علیکم) è usato in entrambi i modi (singolare o plurale). Alcune varianti di salam sono:
- Salamo Alayka (سلام علیکا) – Maschile (singolare)
- Salamo Alayki (سلام علیکی) – Femminile (singolare)
- Salamo Alaykomma (سلام علیکما) – (femminile, maschile o misto)
- Salam Alaykonna (سلام علیکنا) – Femminile (plurale)
- Salam o Alaykomm (سلام علیکم) – Maschile (più di uno)
3. Awefe (عوافي)
Awefe è una cosa carina da dire, e infatti viene detta con un tono piuttosto dolce. La parola Awefe significa letteralmente “Che tu possa avere molta salute per tenerti in forma per tutte le cose che stai facendo”.
In alcune parti del mondo arabo questo saluto è divertente è comunemente usato dalla popolazione locale.
4. Marahib (مراحب)/Marhaba (مرحبا)
Marhaba è un saluto informale, usato soprattutto tra amici intimi, che significa letteralmente “Ciao e benvenuto”. Una risposta adeguata è “ﻣَﺮﺣَﺒتﺎً”. “Marhabaten”, che significa ‘Ciao e benvenuto due volte’.
Il plurale di “Marhaba” è “Marahib”, che si usa quando c’è un gruppo di persone, per rivolgersi a tutti. Quest’espressione viene comunemente usata dai giovani tra amici o da chiunque voglia salutare collettivamente un gruppo di persone invece di salutarle una per una.
5. Yateek Al Afiya (يعطيك الف عافيه)
Yateek Al Afiya è quasi come Awefe. Ma a differenza di “Awefe”, questo saluto viene usato solo al singolare.
Significa letteralmente “Che Dio ti dia la salute” e si usa di solito per salutare le persone in ufficio o in qualsiasi altro posto di lavoro dove Dio può dare loro la forza di svolgere tutto il lavoro.
NB: È importante sapere che questo saluto in arabo può essere usato in modo neutro, senza una connotazione religiosa.
6. Kifak (كيفَك)
Kifak è la parola che si usa comunemente quando si vuole porre la domanda “Come stai?” in arabo, che a volte si usa anche per salutare.
Di solito, una risposta adeguata è “الْحَمدِ لله”. Alhamdulillah” (tutto bene), ma se ci si sente male o giù di morale, si può rispondere con “ماشي الحال” o “meshe lhal”, che significa “abbastanza bene”.
Di solito questa domanda o saluto non viene mai fatta da sola, ma è accompagnata da altre domande come “كيف الحال؟”. “Come vanno le cose?” e ‘كيف الصَحَّة؟’. “Come va la salute?”.
7. Sabaho (صباحو), Sabah El Kheir صباح) الخير), Sabah Al Noor (صباح النور)
“Sabaho” significa ‘mattina’ in italiano. È simile a dire “giorno”. Una risposta a “Sabaho” sarebbe “Sabaho” o “Sabah el kheir”.
“Sabah el kheir” significa ‘Buongiorno’ e si usa al mattino. Può essere usato sia in occasioni formali che informali e una risposta a “Sabah el kheir” può essere “Sabah el noor” o “Sabaho”.
“Sabah el noor” significa ‘mattino della luce splendente’. È un bel saluto e serve per augurare all’altra persona un mattino luminoso. La risposta può essere “Sabaho” o “Sabah el kheir”.
8. Naharak Saeed (نهارك سعيد)
Naharak Saeed è il saluto più dolce in assoluto. Letteralmente significa “buon giorno”, ma viene interpretato dalla gente nel suo significato metaforico, cioè “giorno felice”. Si usa per augurare alle persone una “buona giornata”.
9. Sho El Akhbar (شو الأخبار)
Il significato letterale di Sho el Akhbar (شو الأخبار) è “qual è la notizia?”. Di solito si usa per chiedere “cosa c’è di nuovo?”, e la gente del posto non lo usa principalmente per salutare, ma per sapere se è successo qualcosa di nuovo dall’ultima volta che si sono incontrati. Consiglio di usarlo dopo Marhaba.
10. Salam (سلام)
“Salam” è un saluto standard arabo, usato in particolare tra i musulmani. Il salam (سلام) viene scambiato regolarmente durante le riunioni musulmane, le conferenze, le riunioni di famiglia, ecc.
Salam (سلام) è una delle parole più belle da usare per salutare qualcuno: il suo significato è “Veniamo in pace”, e tutti sono d’accordo sul fatto che è bello essere salutati con la parola “pace”.
La sua risposta è la stessa di “Assalamu Alaikum”, ovvero “Wa Alaikum Salaam”. Infatti, Salam (سلام) è considerato un termine breve per “Assalamu Alaikum”.
11. Yeseed sabahkom (يسعد صباحكم)
Il saluto arabo “Yeseed sabahkom” significa ‘Ti auguro una buona mattinata’. La risposta può essere “Wa sabahkom” “ وصباحكم” che significa letteralmente “e la tua mattina”.
Questo saluto di solito si usa per salutare le persone prima di mezzogiorno. Perché quell’ora è ancora considerata mattina. Viene pronunciato dopo il primo o principale saluto, che di solito è “Marhaba”.
PS: Nei Paesi del Golfo è accompagnato da un sorriso e da una stretta di mano.
12. Tasharrafna (تَشَرَّفنا)
Tasharrafna “تَشَرَّفنا” è un saluto arabo di addio. Tasharrafna “تَشَرَّفنا” significa letteralmente “Siamo stati onorati”. La risposta corretta è usare la stessa parola. Questo è un ottimo modo per congedarsi da una persona appena conosciuta. In alcune regioni, gli ospiti dicono Tasharrafna “تَشَرَّفنا” come segno che vogliono lasciare i loro ospiti.
NB: Questa parola o frase mette in evidenza uno dei concetti più importanti della società araba: l’onore. Sono stati scritti interi libri sul significato del “sharf” nella società araba. Un modo comune di affermare qualcosa quando si vuole che il proprio discorso o qualsiasi cosa si dica venga presa sul serio è quello di dire, appena prima dell’affermazione, “bi-sharafee!”, “Per il mio onore!”.
13. Kayfa Haluk (كيف حالك)
È una sorta di saluto interrogativo in lingua araba. Kayfa Haluk (كيف حالك) significa “Come stai?”. È una domanda che può essere posta da chiunque a chiunque. Kayfa Haluk (كيف حالك) si usa per chiedere informazioni sul benessere generale di una persona. Viene chiesto dopo il saluto principale di Salam.
Viene chiesto in modo diverso da tutti. Ha molte varietà… vediamone alcune:
- kaayfa haluka (a un maschio): كيف حالك
- kaayfa haluki? (a una femmina): كيف حالك
- kaayfa halukuma (a due persone): كيف حالكما
- kaayfa halukum? (a tre uomini e oltre): كيف حالكم
- kaayfa halukunna (a tre donne e oltre): كيف حالكن
14. Ella Al-Liqaa (إلى اللقاء)
È una frase d’addio usata nella lingua araba. Ella Al-liqaa “ إلى اللقاء” ha il significato letterale di “finché non ci incontreremo di nuovo”. Si usa per gli addii. Si usa quando si conclude un incontro e si augura pace e sicurezza all’altra persona.
Si dice a qualcuno quando si è certi che ci sarà un altro incontro e che ci si rivedrà. Se non sei sicuro del prossimo incontro con quella persona, non usare questa frase!
15. Tisbah Ala Khair (تصبح على خير)
La frase (تصبح على خير ) “tisbah ala khair” è l’equivalente più vicino al modo in cui si usa la frase “notte!” in italiano, ed è una delle frasi preferite dagli arabi per salutare la sera.
Letteralmente si traduce in “spero che ti svegli con tutto ciò che c’è di buono”. È una frase di grande speranza e viene comunemente usata quando qualcuno lascia la casa di un altro la sera, o se qualcuno lascia la stanza annunciando che sta andando a letto.
Quando è rivolto a un uomo si pronuncia così com’è, ma quando si parla a una donna si pronuncia (تصبحي على خير) “tisbah ala khair”. Se invece ti rivolgi a un gruppo di persone, la devi cambiare in ( تصبحوا على خير) “tisbahu ala khair”.
16. Ahilaman Saeidatan (أحلاماً سعيده)
Ahilaman saeidatan significa “sogni d’oro” in arabo. Questa frase viene detta di solito ai bambini piccoli quando stanno per addormentarsi, alla fine dei libri di fiabe arabi.
Per questo motivo, non è comunemente usata fra adulti: pronunciarla è considerato infantile, quindi la puoi usare anche in modo ironico. L’unica eccezzione è usarla fra innamorati, quando hanno sonno e si stanno coricando.
La risposta è la stessa frase o un ringraziamento: شكراً shukran.
17. Masah Al Khair (مسح الخير)
Masah al khair “ مسح الخير” è una frase d’addio araba (informale), usata soprattutto in Arabia Saudita, che significa ‘Che tu possa passare una buona serata’. In altri Paesi arabi come il Libano e la Siria usano solitamente parole come “Tisbah ‘ala khayr”, che significa “buona notte”.
Come in ogni lingua, le espressione in arabo possono variare da luogo a luogo. La risposta a Masah al khair ( مسح الخير) è masah al noor ( مسح النور).
18. Allah Yuhifzik (اللہ یحفظک)
Allah Yuhifzik è una frase araba di arrivederci, che significa letterlamente “Che Dio ti protegga”.
Questa protezione può riguardare qualsiasi cosa, come gli occhi del male, ecc. La risposta di Allah Yuhifzik ( اللہ یحفظک) è di solito la stessa frase. Questa espressione si dice in due occasioni:
- Quando si sta per partire per un lungo viaggio.
- Fra abitanti del luogo che si incontrano dopo molto tempo e che, al termine dell’incontro, dicono Allah Yuhifzik ( اللہ یحفظک) perché sono molto incerti sul prossimo incontro.
19. Subha Al Ward (صبح الورد)
Subha al ward “صبح الورد” è un saluto mattutino. È composto da due parole arabe. “Subah” significa mattina e ‘ward’ significa ‘fiore’. Nell’insieme, quando viene pronunciata, la traduzione sarebbe “Che tu possa avere una mattina da fiore”.
È una delle cose più piacevoli da dire o sentirsi dire. La metafora dei fiori è usata perché alcuni fiori aprono tutti i loro petali quando arriva il mattino. Quindi questa frase significa metaforicamente che una persona può sorridere come quel fiore.
La risposta è “Jazakallah” (جزاک اللہ) che è proprio come un ringraziamento in arabo.
20. Allah Maak (الله معاك)
“Allah Maak” (الله معاك) è un tipo di augurio di buona fortuna che si rivolge a chi si sta impegnando in qualcosa o sta sopportando le difficoltà della vita. Allah mahak الله معاك ha il significato letterale di “Allah abbia pietà di te”. Allah Mahak si dice di solito a una persona che si lamenta molto delle sue cattive condizioni di vita.
Domande Frequenti
Come ci si saluta in arabo?
Il modo più comune per salutarsi in arabo è As-salaam ‘alykum (ٱلسَّلَامُ عَلَيْكُمْ), che letteralmente si traduce o pace su di te, e che equivale al “ciao” o “buongiorno” in italiano. A questo puoi rispondere wa-ʿalaykumu s-salām (وَعَلَيْكُمُ ٱلسَّلَامُ), che si traduce “e con te la pace”.
Come si dice “ciao” in Egitto?
Ciao in arabo egizio si dice ahlan wa sahlan (أهلا وسهلا) e si risponde ahlan bīk ( أهلا بيك). Se vuoi scoprire altri saluti in arabo, sia egizio che standard, scarica subito l’app Ling e accedi a vocabolario per ogni situazione di vita quotidiana!
Come si risponde a salām?
Salam (سلام) è considerato un termine abbreviato per dire “Assalamu Alaikum”, che significa “pace su di te”. Quindi la sua risposta è la stessa di quella per “Assalamu Alaikum”, ovvero “Wa Alaikum Salaam”, che si traduce con “e con te la pace”.
Impara l’arabo con Ling!
Eccoci qui alla fine di questo tour attraverso tutti i modi per dire ciao in arabo. Ora che sai tutte le differenze e diverse accezioni dei saluti, ti guadagnerai sicuramente un nuovo amico durante il tuo prossimo viaggio!
Imparare l’arabo ormai è diventato estremamente facile con l‘app Ling, che insegna i punti chiave essenziali della sua lingua e ti aiuta ad addentrarti nella cultura!
L’app Ling ha diversificato l’esperienza di apprendimento delle lingue per tutti gli studenti, insegnando anche oltre 40 lingue, e specializzandosi in quelle asiatiche e dell’europa dell’est.
Cosa aspetti? Scarica subito l’app Ling da Google Play Store o App Store e iniziate subito a imparare la lingua araba: le prime lezioni sono gratis!