Quanto è difficile imparare il thailandese? Il thailandese è difficile da imparare per un madrelingua italiano? Queste sono probabilmente le prime domande che ti sei fatto quando hai deciso di imparare la lingua thailandese.
Naturalmente, non possiamo nascondere la difficoltà nell’imparare una lingua asiatica per un italiano. Per imparare il thailandese ci vorrà del tempo, e sarà necessario uno sforzo maggiore rispetto ad altre lingue, prima di acquisire la fiducia necessaria per parlare in pubblico.
Tuttavia, non esiste una risposta semplice a questa domanda. Ci sono molte variabili diverse che influiscono sulla difficoltà di imparare il thailandese. Ad esempio, può dipendere dalle lingue che già conosci, la tua lingua madre, l’accesso a risorse linguistiche valide, la motivazione per l’apprendimento etc.
Vediamo alcuni aspetti della lingua che possono influire sulla sua difficoltà di apprendimento.
Indice
È difficile imparare il thailandese? 4 ragioni principali
Molte persone, quando sentono parlare per la prima volta di thailandese, si chiedono: è difficile imparare il thailandese? Bisogna sapere che la lingua thailandese appartiene alla famiglia linguistica Tai-Kadai, che ha radici antiche nel sud-est asiatico.
Per questo motivo, la lingua thailandese ha un modo particolare di scrivere, con suoni e toni diversi. Certo, all’inizio potrebbe sembrare complicato per un madrelingua italiano. Ma con un po’ di impegno e gli strumenti giusti, imparare il thailandese si trasforma in un’avventura divertente.
Un aspetto che sorprende molti studenti principianti è la grammatica thailandese. A differenza di alcune lingue, il thailandese mantiene le cose semplici. Ecco come:
- Non ci sono tempi verbali: In italiano, come anche in inglese o molte altre lingue, cambiamo i verbi per indicare il passato, il presente o il futuro. Ad esempio, ‘mangio’ diventa ‘ho mangiato’ al passato. Ma in thailandese il verbo rimane lo stesso. Questo significa che non è necessario ricordare molte forme diverse di verbi.
- Struttura della frase facile: Le frasi thailandesi seguono spesso uno schema chiaro. Ad esempio, in italiano si dice: “Mangio il riso”. In thailandese la struttura è simile, il che la rende più facile da capire.
- Assenza di genere: Molte lingue, come l’italiano e lo spagnolo, hanno forme maschili e femminili per le parole. Il thailandese no. Quindi non dovrai preoccuparti se un tavolo o un libro sono maschili o femminili.
Mentre la scrittura e i toni della lingua thailandese possono sembrare impegnativi, la grammatica è un punto di forza per l’apprendimento. È uno dei motivi per cui molti studenti principianti trovano gioia nell’imparare il thailandese.
1. Il thailandese è una lingua tonale
Una delle caratteristiche principali da tenere in conto sul thailandese, è che è una lingua tonale. Per l’esattezza, ha cinque toni, e ogni sillaba viene pronunciata con uno di essi. Questo può rendere l’apprendimento piuttosto difficile, motivo per cui il Thailandese non e presente su Duolingo!
Se mettiamo a confronto il thailandese con altre lingue come il cinese, i toni non sono così importanti. Per esempio, dire qualcosa con il tono sbagliato non ti renderà offensivo. Tuttavia, la conoscenza dei toni è importante in quanto rende le parole molto più facili da capire e farà in modo che non si perda il significato di una frase. Per capire meglio questo punto, vediamo la tabella seguente:
| Tono | Descrizione | Parola tailandese | Significato |
|---|---|---|---|
| Basso | Un tono basso e costante | มา (maa) | Cavallo |
| Mid | Un tono neutro e uniforme | มา (maa) | Come |
| Alto | Un tono alto e costante | มา (maa) | Cane |
| In caduta | Inizia in alto e scende verso il basso | มา (maa) | Madre |
| In crescita | Inizia a metà e sale | มา (maa) | Particella interrogativa (come “right?” in inglese) |
Come si può notare, la stessa parola “maa” può avere significati diversi in base al suo tono. Questo sottolinea l’importanza di padroneggiare l’uso dei toni in thailandese. Il consiglio migliore è quello di provare a imparare i toni dall’inizio, invece di doverli imparare dopo.
2. Varietà regionali nella lingua
La Thailandia è un grande Paese. Ciò significa che esiste una grande varietà di culture nelle diverse regioni della Thailandia. Ognuna di queste culture avrà quindi un proprio modo di parlare e un proprio dialetto della lingua thailandese.
Vediamo insieme tutti i dialetti della lingua thailandese:
Thai del sud: Un tocco costiero
Nelle province meridionali, vicino al mare, il modo di pronunciare la lingua thailandese ha un tocco speciale. Ad esempio, quando si parla di qualcosa di “delizioso”, si usa la parola “หร่อย” (rɔːj). Ma se si va a Bangkok o in altre zone centrali della Thailandia, la gente dirà invece “อร่อย” (àʔ rɔ̀ːj).
Questa è solo una delle tante piccole differenze che si possono trovare nel dialetto thailandese meridionale. È come se in alcune parti del mondo anglosassone si dicesse “soda” e in altre “pop”. È la stessa idea, ma con un modo diverso di dirla.
Dialetto Isaan: Un mix di thailandese e laotiano
L’area dell’Isaan si trova nel nord-est della Thailandia. Gli abitanti di questa zona parlano in modo un po’ diverso perché sono vicini al Laos, un altro Paese. Pertanto, il loro modo di parlare thailandese contiene alcune parole e suoni della lingua del Laos.
Ad esempio, quando nella maggior parte della Thailandia si vuole dire “grazie”, si dice “ขอบคุณ” (khob khun). In Isaan, invece, si dice spesso “ขอบใจ” (khob jai), che è un po’ diverso.
Il thailandese centrale: La forma standard
Nel centro della Thailandia, soprattutto nelle grandi città come Bangkok, la gente parla il thailandese nel modo in cui la maggior parte delle persone impara a scuola o sui libri. Questo è la maniera abituale/standard di parlare la lingua thailandese: la versione principale della lingua.
Perché tanti modi di parlare?
La Thailandia ha una lunga storia. Nel corso del tempo, le persone si sono spostate, hanno incontrato persone provenienti da altri luoghi e hanno effettuato scambi. Per questo motivo, nelle diverse aree della Thailandia, le persone hanno iniziato a parlare in modo diverso.
È esattamente come in Italia, in cui gli abitanti delle diverse regioni hanno una pronuncia particolare o usano termini diversi. Tutti questi diversi modi di parlare mostrano la ricchezza delle storia e della cultura della Thailandia.
3. L’ alfabeto thailandese è unico
Purtroppo per gli studenti principianti, il thailandese utilizza un alfabeto proprio, diverso da quello giapponese o cinese. Quando si tratta di leggere e scrivere, sarà un grosso ostacolo da superare. Come per la scrittura cinese, dovrai concentrarti sull’apprendimento di questo alfabeto fin dall’inizio, o ti mancheranno le basi della lingua.
I caratteri della lingua thailandese rappresentano per lo più sillabe, ma ci sono circa 44 consonanti, ciascuna con una vocale inerente. A queste si aggiungono altre 18 vocali da imparare. Se a questo si aggiunge la mancanza di spazi, la scrittura thailandese diventa molto scoraggiante per uno studente italiano.
Non esiste una soluzione rapida per imparare questa scrittura, quindi è necessario dedicarle del tempo. Tuttavia, ti aiuterà molto nella vita quotidiana nel paese, poiché non tutto è tradotto in inglese.
Anche se non ci sono tanti caratteri da imparare come nella lingua giapponese, dovrai trovare un metodo efficace per memorizzarli. Per salvarti del tempo ed aiutarti nell’apprendimento, abbiamo raccolto alcuni consigli utili alla fine dell’articolo.
4. La pronuncia è molto diversa
Sappiamo che i toni possono rendere difficile la pronuncia della lingua thailandese, il che porterà delle difficoltà nello studio di essa. A volte, le combinazioni di suoni che compongono le parole possono essere molto strane per chi parla l’italiano, l’inglese o addirittura altre lingue indoeuropee.
Prendiamo ad esempio la parola “laew” (แล้ว). Questa combinazione di suoni vocalici non è molto comune e può richiedere un po’ di tempo per abituarsi. Vediamo altri esempi:
| Sfida | Thailandese | Varianti di traslitterazione | Note |
|---|---|---|---|
| Differenze tonali | ข้าว | khao (riso), khâo (entrare), khǎo (ginocchio), kháo (notizie) | La stessa grafia ma con toni diversi può significare cose completamente diverse. |
| Combinazioni di suoni uniche | แล้ว | laew | Questa combinazione di suoni vocalici può risultare poco familiare a chi parla italiano. |
| Mancanza di traslitterazione ufficiale | น้ำ | nam, naam | Entrambe le traslitterazioni si riferiscono alla parola “acqua”, ma non esiste una grafia standardizzata in italiano |
| Suoni simili, lettere diverse | ฝ e พ | F | Entrambe le traslitterazioni si riferiscono alla parola “acqua”, ma non esiste un’ortografia standardizzata in inglese. |
Inoltre, non aiuta il fatto che non esista una traslitterazione ufficiale della lingua thailandese, il che significa che una ricerca online porterà a risultati diversi con grafie diverse. Pur essendo solo una guida, gli strumenti online sono molto utili per parlare all’inizio.
Uno dei modi migliori per migliorare la pronuncia è sicuramente fare conversazione con un madrelingua thailandese. Può aiutarti a migliorare la pronuncia della lingua thailandese in modo chiaro e ad imparare parole da usare nella vita quotidiana. Puoi anche provare a fare degli scioglilingua thailandesi per esercitarti nella pronuncia. Sono sicura che i tuoi amici thailandesi ne saranno molto colpiti.
Consigli utili per imparare il thailandese più facilmente
Imparare il thailandese è divertente, ma richiede uno sforzo notevole. Ci sono, però, dei trucchi intelligenti, che possono rendere lo studio della lingua più facile e piacevole. Ecco tutti i consigli più utili per prepararti allo studio della lingua thailandese:
- Impara prima le parole di tutti i giorni: Se vuoi avere un buon metodo di studio della lingua, ti consigliamo di iniziare con la conoscenza di parole semplici, di tutti i giorni. Parole come “ciao” (สวัสดี) o “come stai?” (คุณสบายดีไหม) sono importanti da sapere. In questo modo avrai la possibilità di allenare anche la tua pronuncia e di iniziare a fare qualche conversazione con i thailandesi.
- Usa le carte illustrate: Crea dei cartoncini con una parola thailandese su un lato e un’immagine sull’altro. Guarda queste carte ogni giorno. Questo ti aiuterà a ricordare meglio le parole, sopratutto se preferisci un metodo di studio visivo.
- Ascolta canzoni thailandesi e guarda spettacoli in lingua thailandese: Le canzoni e i programmi televisivi in lingua thailandese possono aiutarti a sentire come suonano le parole nella vita reale. È un modo divertente per imparare come parlano i thailandesi ed immergerti nella loro cultura.
- Unisciti a un gruppo di studenti di lingua thailandese: Trova un gruppo in cui anche altre persone stiano imparando il thailandese. Potrai fare domande, condividere le tue conoscenze ed esercitarti a parlare con studenti da parte di tutto il mondo. È sempre bello avere una passione in comune e farsi forza gli uni con gli altri… non sei d’accordo?
- Stabilisci piccoli obiettivi: Non cercare di imparare tutto in una volta: i progressi arrivano a piccoli passi (ma fatti bene!). Magari la prima settimana poniti come obiettivo di imparare dieci parole nuove. La settimana successiva, fai pratica nel dire “ciao” e “grazie”. Quella dopo, puoi concentrarti sulla grammatica o su termini specifici. Quando avrai raggiunto il tuo obiettivo, concediti un premio… ti aiuterà a mantenere la tua motivazione alta!
- Scrivi un po’ ogni giorno: Cerca di scrivere ogni giorno qualche parola tailandese. Questo è importante per iniziare ad imparare le lettere, come si scrivono, e costruirsi una solida base di grammatica.
- Usa le applicazioni per l’apprendimento delle lingue: Esistono diverse applicazioni linguistiche per imparare il thailandese. Una delle migliori è l’app Ling. Non solo è facile da usare, ma ti guida nello studio della lingua con giochi divertenti e permette di ascoltare persone reali che parlano in thailandese. Inoltre, aiuta a ricordare le parole mostrandole più volte in ogni fase di apprendimento.
Ricorda sempre che il percorso di ogni allievo è unico. Ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra. Il segreto è trovare ciò che funziona meglio per te, godersi il processo e non confrontarsi con gli altri: sii fier@ dei tuoi progressi!
Il thailandese non dev’essere difficile, imparalo con Ling!
Quindi, alla fine, è difficile imparare il thailandese? Beh, il thailandese non è molto più difficile di molte altre lingue nel mondo, come il giapponese, il cinese o il russo.
Ci sono alcuni aspetti della lingua che possono portare a difficoltà, come abbiamo appena detto, ma con perseveranza e dedizione, tutto si può imparare. È fondamentale dedicare tempo alla pratica di qualsiasi lingua, e mantenere la motivazione alta.
Un modo per aiutarti nell’apprendimento è l’uso di applicazioni per l’apprendimento delle lingue, come l’applicazione Ling. Ling ti da accesso ad un mix di test e giochi: è uno dei migliori strumenti per imparare il thailandese… proprio perché lo rende divertente!
Allora, cosa aspetti? Scarica oggi stesso l’app Ling dal Play Store o App Store!
